All’interno della Divisione di Radioterapia Oncologica della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, è stato introdotto il robot umanoide NAO di Aldebaran Robotics per supportare i pazienti pediatrici.
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Ste.La e il suo presidente, il prof. Zanghì, NAO arricchisce il percorso terapeutico dei bambini, offrendo una presenza innovativa e tecnologica. Questo robot, già usato in altri contesti pediatrici oncologici, per la prima volta verrà utilizzato nella sala di radioterapia, dove i bambini devono restare soli durante il trattamento.
L’iniziativa si integra nell’approccio del Gemelli ART (Advanced Radiation Therapy), che unisce arte e scienza per offrire cure sempre più personalizzate e umanizzate. Medici, psicologi e personale sanitario supportano fortemente il progetto, con la collaborazione di partner esterni. Attualmente è in corso uno studio pilota sui benefici di NAO in radioterapia.
L’obiettivo del progetto è migliorare l’esperienza terapeutica dei piccoli pazienti, offrendo loro supporto emotivo e psicologico durante i trattamenti, grazie anche ad altre iniziative come “Lo Scrigno dei Sogni”. Il progetto è reso possibile dalla generosità di persone e associazioni che sostengono la missione del Gemelli di unire tecnologia, arte e medicina per il benessere dei pazienti.
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