La Commissione Europea, nell’ambito del programma quadro per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020, ha premiato il progetto “Care4COVID”, una app sviluppata dal Policlinico Gemelli di Roma in parthership con la società belga Innovation Sprint. Questo progetto si è infatti aggiudicato uno dei bandi del programma europeo “COVID-X” (COVID eXponential Programme), che ha lo scopo di favorire la collaborazione tra i fornitori di soluzioni di eHealth – con particolare attenzione alle startup e alle piccole e medie imprese – e il sistema professionale sanitario per combattere il COVID-19.
In particolare, il progetto “Care4COVID” utilizza la piattaforma Healthentia, collaudata sin dall’inizio della pandemia per la gestione da remoto dei pazienti COVID presso il centro di Radioterapia Oncologica (noto anche come Gemelli ART – Advanced Radiation Therapy) del Dipartimento di Diagnostica per Immagini, Radioterapia Oncologica ed Ematologia del Policlinico Gemelli, diretto dal prof. Vincenzo Valentini. Sull’argomento, il sito web del Policlinico Gemelli ha pubblicato un ampio articolo, ripreso anche da alcune testate giornalistiche nazionali. Lo stesso che riproduciamo integralmente qui sotto.
Care4COVID, l’App per il monitoraggio dei pazienti Covid-19 tra i vincitori del bando europeo COVID-X
di Maria Rita Montebelli
La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, in partnership con la tech company Innovation Sprint Sprl (Belgio), si è aggiudicata uno dei bandi di COVID-X, un programma supportato della Commissione Europa nell’ambito di Horizon2020. Il progetto vincitore (‘game changer’), HEALTHENTIA Care4COVID, ha ricevuto un finanziamento complessivo di 150 mila Euro.
“Care4COVID – spiega il dottor Luca Tagliaferri, Principal Investigator del progetto e Responsabile UOS di Radioterapia Interventistica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – utilizza i dati clinici dei pazienti con COVID-19 sulla piattaforma Healthentia, ‘collaudata’ sin dalla la prima fase dell’emergenza COVID-19, quando abbiamo implementato insieme a Innovation Sprint una App per monitorare e identificare precocemente sintomi e situazioni a rischio nei pazienti in trattamento radioterapico e nel personale sanitario, in modo da impostare in maniera tempestiva azioni cliniche specifiche e preventive, per evitare complicanze. Anche attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, questa App ci consente di clusterizzare i pazienti per individuare con precisione le categorie più a rischio; possiamo così profilare i diversi fenotipi dei pazienti per definire il miglior supporto medico, in maniera personalizzata. Il sistema permette inoltre di monitorare e supportare da remoto i pazienti. Abbiamo partecipato a questo bando internazionale per condividere l’esperienza fatta con questa piattaforma di sharing data e confrontarci con altre realtà, al fine di aggregare evidenze scientifiche e gestionali, così da arrivare a produrre raccomandazioni più robuste, che informeranno le indicazioni future sulla gestione del COVID-19 nei pazienti fragili per definizione, come quelli oncologici”.
“Anche attraverso queste iniziative – commenta il dottor Alfredo Cesario, Open Innovation Manager della Fondazione – il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS si impegna nella creazione di percorsi di medicina personalizzata adeguati alle caratteristiche di ogni paziente, per garantire la migliore cura e consentire alla ricerca scientifica di progredire nel suo naturale percorso di innovazione e sviluppo”.
Care4COVID è anche una soluzione di supporto e assistenza da remoto per le persone e i lavoratori sanitari affetti da COVID, volta a migliorare l’efficienza operativa delle strutture sanitarie. Nata a marzo 2020, allo scoppio della pandemia, è stata successivamente sviluppata come perno della piattaforma Healthentia eClinical, che già offriva possibilità di monitoraggio dei sintomi e viene utilizzata da 5 grandi aziende pharma per gli studi clinici. Innovation Sprint ha in seguito adattato la possibilità di tracciamento dei sintomi, al COVID-19. Healthentia oggi viene utilizzata in diversi studi clinici relativi al COVID-19 e di recente ha lanciato la versione Vax per supportare il monitoraggio del programma di vaccinazione. Ad oggi dunque Care4COVID consente di mettere in campo azioni di prevenzione, stratificando pazienti e individui sani in categorie di rischio; permette di monitorare e supportare da remoto i pazienti; esegue flussi di lavoro e percorsi clinici per i casi COVID-positivi; dà continuità operativa nelle grandi organizzazioni, viene utilizzata per il follow-up dei programmi di vaccinazione. Healthentia è un medical device di classe I certificato.
COVID-X è un programma della durata di 10 mesi nato allo scopo di accelerare l’arrivo sul mercato di progetti già ‘maturi’, cioè con un elevato Technology Readiness Level (7+ TRL), basati sull’intelligenza artificiale e dedicati ai pazienti affetti da COVID-19. Il suo obiettivo è di fornire una migliore assistenza ai pazienti con COVID-19, sbloccando tutto il potenziale dell’intelligenza artificiale e dei dati per superare le sfide poste dal COVID-19, che dallo scoppio della pandemia ha causato oltre un milione di morti in Europa, accelerando l’arrivo dei progetti migliori sul mercato, nell’intento di salvare quante più vite possibile. Il programma è mirato a chiudere il gap tra il settore digitale e i provider sanitari.